IL “MONDO” DELLE EMOZIONI
IL MAGICO “MONDO” DELLE EMOZIONI
Secondo alcuni autori le emozioni fondamentali sono:
FELICITA’, RABBIA, TRISTEZZA, DISGUSTO, PAURA
Naturalmente la classificazione come in tutte le cose “psicologiche” è
assolutamente arbitraria.
Molto spesso i pazienti che arrivano a terapia hanno una grande confusione
riguardo gli stati emotivi. Ed è il famoso “nero” o “vuoto” che sento spesso raccontare.
Il motivo è che alcune emozioni sono considerate così negative (rabbia,
tristezza, disgusto) che è difficile assumerle su di se.
Ed è questo il grande errore. Qui inizia l’impasse, che ha quasi sempre
origini antiche.
Infatti, molto spesso sento genitori e “purtroppo” perfino insegnanti sminuire
maldestramente questo genere di sentimenti/emozioni nei bambini.
“Non piangere…
“Non puoi essere così arrabbiato…
“Tutta questa tragedia per una sciocchezza…
“Non usare il colore nero è triste…”
e via dicendo…
E’ importantissimo invece trovare il modo di “stare vicino” a queste
emozioni, ascoltarle, capirle, lasciarle vivere….
Se gestite hanno la loro fondamentale funzione.
Spesso è difficile sia assumere le emozioni negative su di se, sia sugli
altri. Infatti, quante volte ci siamo trovati a chiedere ai nostri cari “Che
hai fatto? Che c’è?...” .
La risposta aumentava di gran lunga la sensazione sgradevole sia in noi che
nell’altro.
Eppure, per accogliere queste emozioni, basterebbe il silenzio o una
semplice frase “ti sono vicino!” magari accompagnato da un buona cucina preparata
da noi!
E per tutti coloro che hanno a che fare con i più piccoli:
"Per crescere sicuri, i bambini devono sentire non
solo che li amiamo, ma anche che ci piacciono cosi come sono!"
Molto interessante questo tuo articolo sulle emozioni.
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